Camilla [Ventrue]

Quinto Furio Camillo La più promettente Progenie di Collatino Camillo (in seguito rinominato Camilla dai suoi discendenti) fu reputato uno dei più grandi (se non il più grande) leader dei Ventrue. Anche in queste notti, i membri del Clan dei Re sono orgogliosi di essere in grado di portare il proprio lignaggio a Camilla. Quando Tarrentum cadde in mano romana Camilla catturò Lysander e rimase affascinato dalla visione del greco di come i Ventrue dovessero comandare. Tornato a Roma Camilla si confrontò con Collatino mostrando la sua visione del clan come direttore delle legioni e non come parassita. Collatino quel giorno scomparve. Grazie alla sua spietatezza ed a abilissime manovre politiche unite ad un genio tattico insuperabile Camilla riuscì a far inginocchiare intere nazioni ma la sua reale potenza fu nella politica di condivisione delle responsabilità e dei vantaggi, nella diversificazione dei suoi contatti, alleati e servitori e nell`ottimizzazione delle risorse del territorio. Autoproclamatosi Pater Patriae, prevenuto contro i Lasombra, inventore del Senato Cainitico Romano ed in grado di comprendere le necessità del suo popolo Camilla divenne compiacente e stagnante, lasciandosi venerare come Giove. Egli stabilì la Pax Romana et Vampirica una costituzione come nessuna, prima di allora, che consentiva ai membri di differenti clan di coesistere pacificamente. Spinto da Lysander Camilla fece guerra contro Cartagine. Durante le fasi finali della seconda guerra punica, stremato, rimase nel suo rifugio assieme agli altri Cainiti romani. Con la distruzione di Cartagine la sua sete di dominio divenne inarrestabile. Durante lo scontro tra Ottaviano e Marc`Antonio sviluppò le basi del sistema gerarchico Ventrue. Scomparve nel 66 d.C. tra i fuochi di Roma portando via con sè un`era; alcuni reputano invece che Camilla dominò occultamente Roma sino alla sua caduta nel 476. I mortali trasformarono la sua imponente figura in uno dei re di Roma. "Le sue mani erano di ferro -ben oliate per mantenere la ruggine lontana- e la sua legge lo era altrettanto "