|
|
Sabbat:
Giustizia e punizioni
"Tutto
ciò che non è proibito è lecito"
Il Sabbat ha sviluppato molti sistemi per proteggersi dagli errori
dei suoi membri , ma il più efficace è il Tribunale Speciale.
Il Tribunale è composto da almeno quattro prelati, scelti tra i
membri del Circolo Interno e gli Arcivescovi ( almeno uno dei
quattro deve essere un Cardinale ). L'accusato è condotto in
tribunale e l'accusatore presenta i capi di imputazione.
L'accusato è invitato a difendersi, quindi il Tribunale si
riunisce in privato per prendere le sue decisioni. Se l'accusato
è giudicato colpevole, viene punito con durezza. Se è innocente,
spesso è l'accusatore ad essere punito. Natura e grado delle
punizioni del Sabbat sono commisurate al tipo di reato commesso.
Il Codice di Milano è alla base della legge del Sabbat. Un
Tribunale può essere convocato solo in casi estremi, quando
nessun capo si è rilevato in grado di risolvere il problema, e le
sue decisioni sono definitive e inappellabili.
Per
proteggersi dagli errori dei suoi membri il Sabbat ha costituito
un tribunale speciale, composto da almeno quattro preti che non
abbiano mai conosciuto personalmente il Sabbat da giudicare. Il
giorno della fase apud iudicem il convenuto viene
accompagnato in tribunale, dove l'accusatore o un prete presentano
l'accusa. Una volta ascoltate le accuse, l'imputato può esprimere
la sua versione dei fatti, quindi il tribunale si riunisce in
privato per deliberare. Se l'imputato è dichiarato colpevole,
subisce una severa punizione; se innocente, i giudici disporranno
affinchè sia l'accusa a subire la punizione prevista. Le
punizioni del Sabbat sono spietate e crudeli; natura e intensità
sono proporzionali al reato commesso. La base della legge del
Sabbat è il Codice di Milano.
Generalmente i membri del Sabbat sono lasciati liberi di fare ciò
che vogliono finchè non intralcino gli interessi della Setta, ma
chiaramente il Sabbat non è del tutto inerme di fronte a chi
dimostra slealtà. Per i crimini minori, spesso sono sufficienti i
Preti a formare il tribunale, ma per quelli più grandi la corte
è formata da Vescovi, con la partecipazione di almeno un Prisco.
Tuttavia in alcuni casi i branchi svolgono da soli questo compito
senza convocare il tribunale; questa pratica è una violazione del
Codice di Milano, ma viene generalmente tollerata. Non mancano i
casi in cui una disputa è risolta tramite Monomachia, svolta alla
presenza del branco o di un tribunale.
Esempi
di giustizia del
Sabbat
Reato
commesso:
|
Punizione:
|
Tradimento
|
Tortura
e smembramento, seguiti da morte tramite fuoco o
"equilibrismo" sul cornicione di un grattacielo.
|
Assassinare
un membro del Sabbat
|
Morte
tramite Diablerie
|
Derubare
un membro del Sabbat
|
Mutilazione
permanente
|
Disubbidire
ai capi della Setta
|
Profonde
ustioni o bagno nell'acido.
|
Fuggire
davanti al nemico
|
Morte
tramite acido o prigionia permanente nelle catacombe sotto
il tempio o la cattedrale del Sabbat, con il solo sangue
sufficiente a mantenere in Non-vita.
|
Divulgare
segreti del Sabbat
|
Morte
tramite fuoco.
|
Non
rispondere alla chiamata di un capo
|
Infamia
|
Un
ghoul si dimostra irrispettoso verso un membro del Sabbat
|
Il
ghoul viene squartato e il padrone vampiro viene pestato e
accecato.
|
Un
ghoul divulga segreti della Setta.
|
Morte
tramite fuoco del ghoul e del suo padrone vampiro.
|
Rifiutarsi
di partecipare alla Vaulderie
|
Umiliazione
di fronte al branco e divieto di nutrirsi per un mese.
|
Spodestare
un cardinale, prisco o vescovo
|
Accecamento
e rottura di più ossa.
|
Associarsi
ad un vampiro della Camarilla
|
Severa
ammonizione al primo contatto, buon pestaggio al secondo,
linciaggio al terzo.
|
Fallire
una missione minore
|
Umiliazione
di fronte al branco tramite pestaggio ed elettroshock.
|
Fallire
una missione importante
|
Mutilazione
del naso e marchio permanente.
|
Ogni
segno di codardia
|
Festino
di Sangue per i membri del branco ma di solito lasciando il
colpevole non-morto.
|
|
|
|