|
|
Tremere
Telyavelic
[Nota:
Le informazioni su questo Clan provengono dal Libellus Sanguinis,
questa linea di sangue è disponibile solo per Dark Ages.]
In Lituania, il Clan Tremere ha trasformato se stesso in una
singolare Linea di Sangue. Poiché essa si è separata dal ramo
principale dei Tremere prima che il fondatore del Clan
diablerizzasse Saulot, questa linea cadetta si è differenziata da
quella madre in diversi e significativi modi.
Prendendo il loro nome dal dio lituano Telyavel, protettore della
morte, i Tremere della Lituania formano un ramo esclusivamente
pagano del loro Clan.
Incapaci di riprendersi dall’iniziale orrore della loro
trasformazione in Cainiti, un piccolo gruppo di nuovi Tremere,
abbandonarono Ceoris mostrando l’intenzione di aiutare a
diffondere l’influenza del loro Clan nel mondo. In realtà, essi
desideravano soltanto cercare qualche sistema per invertire il
catastrofico cambiamento a cui erano stati sottoposti.
Oltre a ciò, i Telyav hanno iniziato a percepire una sorta di
flusso mistico dalla terra che permea suolo, foreste ed animali.
Essi hanno appreso dai loro seguaci pagani che questa
“emanazione” proviene dalla “Siela”, ovvero la parte dello
spirito che rimane legata al mondo terreno dopo la morte e che
ancora perdura sia all’interno degli animali che delle piante,
come anche nelle rocce.
Eccitati da questa scoperta, i Telyav hanno rapidamente sviluppato
una Magia Taumaturgica basata sulla combinazione della loro Vitae
con la terra, la linfa degli alberi ed il sangue degli animali,
arrivando a creare una notevole varietà di effetti. Inoltre, la
loro volontaria vicinanza a questa stessa terra ricca di
“Vis”, li ha messi in grado di attingere alle caratteristiche
metamorfiche proprie del loro sangue Tzimisce.
Diversamente dai loro colleghi in ogni altra parte d’Europa, i
quali preferiscono distanziarsi dai comuni mortali, e condurre i
loro affari in segreto, i Telyav operano apertamente tra la
popolazione pagana della Lituania. Le loro usanze notturne e la
necessità di sangue sembrano oltremodo appropriate al loro ruolo
di servitori del protettore della morte. Mentre continuano a
mantenere segreta la locazione delle loro Cappelle, loro stessi si
muovono all’interno della società umana con relativa libertà.
Sebbene i Telyavelic Tremere non siano ora più vicini a
riottenere la loro originaria umanità rispetto a quando
inizialmente si separarono dal ramo principale del Clan, essi sono
però riusciti ad ottenere uno stato di connessione col mondo dei
viventi che risulta in un certo grado compensatorio. Assumendo
l’incarico di sacerdoti, essi hanno anche ritagliato per sé un
posto nella società pagana mortale come ponti di collegamento tra
i vivi ed i morti.
I Telyavelic Tremere continueranno ad esistere sino al 16°
secolo, quando l’unione di Polonia e Lituania in un unico stato,
avrà l’effetto di far trionfare la religione Cristiana sul
paganesimo. Cacciati dalla Chiesa, essi saranno in fine annientati
in una grande esplosione che distruggerà la loro Cappella
principale e gli Anziani, riunitisi per resistere con la maggior
parte dei membri della Linea. Entro una manciata d’anni, quelli
che erano sopravvissuti, saranno catturati e bruciati
dall’Inquisizione e dalle armate del nuovo stato cristiano.
Soprannome: Pastori
Discipline:
Ascendente, Auspex, Taumaturgia Sielanica
Difetti:
I Teliavelyc Tremere trovano difficile contrastare gli effetti
della Vera Fede o l’esposizione ai simboli sacri della
Cristianità. La difficoltà per resistere alla Frenesia sono di
due volte più alte del normale quando essi si confrontano con un
avversario che usa la Vera Fede per difendersi e sono costretti ad
indietreggiare alla vista della croce o degl’altri simboli della
fede cristiana.
|
|
|